Pubblicato il D.lgs 10 agosto 2018, n.101 che rende compatibile il Codice Privacy D.lgs 196/03
Sulla Gazzetta ufficiale n. 205 del 4 settembre 2018 è stato pubblicato il Decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101 che entrerà in vigore il 19 settembre 2018
Cosa cambia? Da una prima lettura non molto, ma…..
Partiamo dai rumors che indicavano una moratoria fino ad Aprile sull’adeguamento al regolamento, non è proprio così,
infatti all’art. 22, comma 13 del Decreto Legislativo 101/2018 si legge: “Per i primi otto mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, il Garante per la protezione dei dati personali tiene conto, ai fini dell’applicazione delle sanzioni amministrative e nei limiti in cui risulti compatibile con le disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679, della fase di prima applicazione delle disposizioni sanzionatorie.”
parrebbe che il Garante per i primi otto mesi avrà un atteggiamento più cauto nell’applicare le sanzioni, effettuando una valutazione di tutti i fattori che possono aver portato al mancato rispetto del Regolamento, ma nessuna proroga!
Per i Minori sotto i 14 anni si rende necessario il consenso genitoriale per usufruire di servizi delle società di informazione (posta elettronica, social, community, etc)
Per le PMI sarà il Garante, a disciplinare e promuovere forme di semplificazione degli adempimenti privacy.
Misure di sicurezza addio? Arrivano le misure di garanzia!
Anche se limitate ai dati particolari (salute, genetici, biometrici) saranno contenute in un provvedimento del Garante da aggiornare periodicamente per stare al passo con le nuove tecnologie.
Sanzioni!
Le modifiche più importanti sono quelle in materia di sanzioni, che modificano le fattispecie penali e di quelle già previste dal Codice.
Sono stati inseriti reati per la Comunicazione e diffusione illecita di dati personali oggetto di trattamento su larga scala (La reclusione è da uno a sei anni)
e per l’acquisizione fraudolenta di dati personali oggetto di trattamento su larga scala (la reclusione da uno a quattro anni)
……… Occorre ancora leggere il nuovo Decreto legislativo n. 101/18 molto accuratamente e interpretare in modo corretto l’integrazione con il Regolamento europeo 679/2016 e con quanto resta del Decreto 196/2003, solo allora si potrà avere un quadro chiaro dell’impatto di quanto introdotto.
Stay tuned….