Le novità sul Sistri, dal 1° Gennaio 2019

Dal 1° gennaio 2019 il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, ovvero il Sistri, scomparirà.

Con il Decreto semplificazioni, si conclude questa lunga e complessa esperienza delle aziende, con il sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti.

Inoltre, sempre con il nuovo Decreto, vengono aboliti anche i contributi annuali da versare per la costituzione ed il funzionamento del Sistri a carico degli operatori iscritti.

Il Sistri, entrato in vigore a gennaio 2010, non ha mai risposto alle esigenze delle aziende che, invece, chiedevano una semplificazione.

Sarà ora necessario, attuare un nuovo strumento per tracciare i rifiuti pericolosi, il quale sarà organizzato e gestito direttamente dal ministero dell’Ambiente.

Al momento, però, le imprese,  fino alla definizione di un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, dovranno continuare ad adempiere ai propri obblighi e tracciare i rifiuti, usando la versione cartacea di registri, formulari e Mud, nel rispetto delle vecchie regole del D.Lgs. 152/06.

L’articolo 23, richiama inoltre la possibilità, già autorizzata dall’art.194-bis del D.Lgs. 152/06, di adempiere all’obbligo di registro di carico e scarico e del formulario in formato digitale.